venerdì 2 gennaio 2009

Frammenti -IV -

Siamo come isole sospese. Sotto di noi né oceano, né cielo né terra. Solo abisso.
L'abisso delle nostre esistenze. Incolmabile.
Talvolta ci si sfiora, talora ,disgraziatamente, un nuovo allontanarsi.
Eppure basta un niente.
Levare un ponte affinché ci si possa infine ritrovare.
Perché tanto arduo appare?
E' un niente.
Non si è stanchi di sopravvivere -perché questo non è un vivere- in una tale dilaniante solitudine?
Perché una simile indifferenza?
Riuniamoci. Torniamo a noi.

[L'opera di René Magritte NON rispecchia fedelmente questo "scarabocchio" , ma ricordo che quando ero piccola, sfogliano il libro di testo dell'elementari, i miei occhi si posarono su questo dipinto e,allora, non ne rimasi affascinata, tantomeno meravigliata...ciò che provai fu terrore. Il mio "stream of Consciousness" mi ha portato alla mente solo questa immagine. Oggi osservandola sorrido, ma allora sicuramente percepii un qualcosa di ciò che ora ho scritto.]

16 commenti:

Daniele Passerini ha detto...

Adoro Magritte e il surrealismo. Che la cosiddetta "realtà" non è reale è indubbio. Ma cosa c'è al di la della realtà...? I "veli di Maya" possono essere sovrapposti all'infinito e in tutti questi infiniti mondi possibili (o interpretazioni di mondi possibili) c'è anche quello fatto di isole sospese sull'oceano. Però sono tra quelli che crede nell'esistenza di una Realtà ultima, che magari non ha alcuna caratteristica tale da definirla REALTA', scusa il gioco di parole, ma che comunque c'è. Magari assomiglia semplicemente all'oceano stesso....

Maria Chiara ha detto...

Anche io adoro Magritte. Lo adoro ora,però. A quei tempi mi spaventai molto. Sai quando ho riavuto a che vedere con quest'opera? alla fine di luglio, quando andai a comprare "Il Castello" di Kafka, la copertina era proprio questo dipinto. Allora sorrisi, l'idea mi divertiva. Ma non dimenticherò lo spavento di allora!XD.
Ho presente anche l'altro dipinto che tu dici :)

Si,sicuramente assomiglia all'oceano,è l'unica immagina che mi ispira l'infinità dell'esistenza...nemmeno il cielo stesso suscita la stessa cosa.

xtravaned ha detto...

Bellissimo, anche a me ispira infinità. Poggiarsi sul nulla tra infinito e immenso.

artemisia ha detto...

Secondo me siamo anche un po' meteore. A volte non ci si limita a sfiorarsi. Ci sono collisioni, specialmente tra le meteore che si più si attraggono, che ci lasciano in mille pezzi.

Buon anno!

PS: Anch'io amo Magritte.

Maria Chiara ha detto...

@ xtravaned

Grazie^^, già già!sono sempre immagini allettanti ;)

@ Artemisia

Mamma mia,hai ragione!è proprio vero...

Fifì79 ha detto...

Posso unirmi al club degli Appassionati di Magritte?! :)
Se non altro per "L'impero della luce" che mi viene in mente durante quasi ogni tramonto primaverile, ma anche per "Gli amanti", con quella figura degli incappucciati che ricorda a Magritte la madre morta suicida per annegamento. Credo ci voglia un bel po' di coraggio per mettere sulla tela i propri fantasmi...

Maria Chiara ha detto...

@ Fifì

Già. Bé penso che anche parlarne e scriverne risulta problematico...

xtravaned ha detto...

Grazie per il commento..POE, POE, POE,POE,POE,POE,POE:)) E' sicuramente tra i miei preferiti però non la mia metà..Io sono malato per Pirandello:)

Maria Chiara ha detto...

@ Xtravaned

Pirandello è stata una mia "fiamma".XD Ed è tuttora un mio punto di riferimento:)

Cannibal Kid ha detto...

in effetti questa foto ha qualcosa di indubbiamente terrorizzante
e a parte questo: bel post!

Maria Chiara ha detto...

@ Marco

Sì,vero?
Grazie per il complimento!^^

Daniele Passerini ha detto...

Solo un invito... grazie.

Daniele Passerini ha detto...

solo un arrivederci a Eluana

Daniele Passerini ha detto...

Ciao... che combini di bello?
Buon S. Valentino.

Surrealina ha detto...

Ma non scrivi più?

Maria Chiara ha detto...

@ Surrealina:

E' un momento di stasi.

@Daniele:

Grazie per gli auguri:) (anche se in ritardo)